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Summerlife – Estate in Oratorio

A voi genitori.
L’anno scorso, così da alcuni anni a questa parte, in questo periodo raccoglievamo le iscrizioni al GREST. Negli ultimi anni il numero è andato via via crescendo. Il GREST era un momento tanto atteso da tutti. Dai genitori, impegnati a lavorare, certi di trovare in questa iniziativa della comunità, un riferimento sicuro. Dai ragazzi delle elementari e delle medie, finalmente liberi dagli impegni scolastici, desiderosi di alcuni giorni di salutare svago. Tra canti, giochi, piscina, corse nel campo dell’oratorio, il gioco serale. Un momento atteso dagli animatori, volonterosi nel dedicarsi ai più piccoli. Atteso dal Don, per rivedere l’oratorio ripopolarsi in modo straordinario, unito all’agitazione degli ultimi preparativi, affinché la festa potesse cominciare. Da alcuni giorni queste immagini non si vedono, sembrano un ricordo.
Gli ambienti sono insolitamente puliti, oggi si dice sanificati, vuoti e troppo in ordine. I motivi li sappiamo bene. Ci è stato imposto per causa di forza maggiore di fermarci. Uno stop anche salutare, per farci prendere fiato dopo anni in cui il GREST, si dice, richiede un ripensamento e un coinvolgimento diverso fin dalla base delle comunità cristiane. Perciò uno stop è utile per riflettere su quello che l’esperienza estiva è stata, è o forse sarà nei prossimi anni.
L’emergenza sanitaria nella quale ci troviamo ci ha obbligato a riflettere o meno se fosse necessario, utile, nonché possibile, avviare qualcosa di simile al GREST. Le indicazioni ministeriali, le regole sanitarie regionali, arrivate nel mese di giugno sono veramente esigenti, per tutelare la salute dei più piccoli, degli adulti e degli animatori. Se ci sono, vanno rispettate scrupolosamente, ma ciò significa che è anche possibile fare le cose, con sicurezza. Vediamole, non come un limite ma come un aiuto necessario! E cosa faremo? Con don Samuele, gli educatori dell’oratorio, gli animatori che da tempo si incontrano in video, con alcuni genitori disponibili a collaborare, abbiamo deciso di raccogliere la sfida e di provarci. Così sono qui per annunciarvi che dal 29 giugno per il mese di luglio
inizieremo “SUMMERLIFE”.


Questo è il titolo dell’esperienza estiva. Una proposta educativa dai contenuti ampi, proposta dalle diocesi lombarde per continuare a mantenere in attività gli oratori e affiancare nella crescita cristiana, i ragazzi nel tempo estivo.
Avrete senz’altro saputo come l’apertura dei nostri oratori per questo periodo non può avvenire come di consueto: apertura alle 16, catechismo, bar, partita al pallone, ragazzi sulla panchina a sbirciare il telefonino, un giro sul castello sotto le piante. Per l’apertura è necessario che ci sia una attività pastorale organizzata a discapito dell’informalità, tanto cara ai ragazzi. Per consentire l’attività è necessario seguire delle regole, come la presenza
obbligatoria di un adulto, non necessariamente il don. Può essere un catechista o un educatore maggiorenne, un genitore che si assume l’impegno di gestire un gruppo di bambini di numero variabile, a seconda delle età. Per l’età compresa tra i 6\11anni, sette bambini con un adulto. Per l’età 12\17anni, dieci ragazzi con un adulto. Per l’accesso è
obbligatorio il consueto “triage”. Inoltre per l’esperienza estiva dovremo mantenere gruppi fissi, perché l’elenco dei partecipanti andrà comunicato al Comune di Sabbioneta, con cui stiamo collaborando da settimane, per progettare le iniziative estive. Per questo si chiede la serietà e la continuità nella frequenza almeno quindicinale. Alla luce di queste misure sanitarie, della disponibilità degli adulti, abbiamo deciso di proporre due incontri settimanali per fasce d’età, al mattino ore 9-12 o al pomeriggio ore 15-18. Abbiamo così ottenuto 30 posti per le medie\primi anni delle superiori e 35 posti per le elementari (la recettività potrebbe variare a seconda dell’andamento delle iscrizioni). A differenza degli anni passati ci siamo resi conto di come la proposta delle sei ore giornaliere, per cinque giorni, non fosse percorribile. Le attività si svolgeranno in tutti gli oratori della comunità, così da assicurare il distanziamento e più spazio ai ragazzi. La contemporaneità ci permetterà di iniziare e finire le attività con un collegamento in videochiamata. Il personale adulto (genitori, giovani), saranno opportunamente formati dal punto di vista sanitario. Aiuteranno così i ragazzi a vivere questa esperienza in sicurezza, serenamente, aiutati dagli animatori over16, anch’essi preparati ed inseriti in modo proporzionale al gruppo. La prima iscrizione sarà quindicinale. Le successive a seconda dell’andamento sarà settimanale. Per questo motivo apriremo al più presto le iscrizioni per le prime due settimane. Ci saranno dei moduli da richiedere, inviando una mail di richiesta moduli oratorio.sabbioneta@gmail.com L’ordine di arrivo delle iscrizioni darà la priorità. Inoltre si valuteranno gli effettivi casi di bisogno. Confido che l’iniziativa ben avviata trovi il vostro favore e la vivace presenza dei ragazzi.

Don Alessandro

 

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